In un B&B in Norvegia...

In un B&B in Norvegia...
Foto di Francesca Magna

Translate

lunedì 3 novembre 2014

Roma - Hamburgheria di Eataly ed il Convento dei Cappuccini

Roma - Hamburgheria di Eataly ed il Convento dei Cappuccini

Ieri era proprio una bella domenica ancora abbastanza calda ed assolata qui a Roma. Non avevo nulla di particolare in programma ed allora mi è venuto in mente che avrei volevo provare a mangiare all'Hamburgheria di Eataly che si trova all'inizio di Via Veneto, lato Piazza Barberini.


L'alternativa di panini e bevande è molto varia, si possono scegliere anche i menù combinati con aggiunta di patate fritte lavorate fresche. Hamburger, pollo impanato, wurstel, hot dog, kebab ma anche insalatone, olive all'ascolana e bocconcini di pollo.
Le birre artigianali in bottiglia ed alla spina dal birrificio Baladin e da quello di Birra del Borgo. Le bevande classiche Lurisia e Baladin come la cedrata, l'aranciata, la gazzosa, il chinotto, la cola.

Io ho potuto gustare "la milanese in mezzo al pane", una carne di pollo impanata con insalata iceberg e pomodori insieme a "il kebabun", un arrosto di bovino nella piadina romagnola con insalata e salsa barbecue, patate fritte, accompagnati da una cola Baladin e da una buonissima RE ALE ambrata 6,4% di Birra del Borgo.



Per continuare il pomeriggio, appena uscita dall'Hamburgheria sulla destra sempre su Via Veneto ho visitato il Convento dei Cappuccini, composto dalla chiesa, dal museo e dalla cripta che è sicuramente la parte più interessante.

La visita include il museo e la cripta, orario di apertura tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00, biglietto intero pari a 6 euro.


Il museo dei Frati Minori Cappuccini ha l'obiettivo di valorizzare la spiritualità  di questo ordine religioso basato su uno stile di vita sobrio e semplice e su un forte spirito di fraternità. Composto da 8 sale ricavate all'interno del convento che si ispirano alle testimonianze dei santi cappuccini ed anche a figure contemporanee di grandissima importanza quale ad esempio San Pio da Pietralcina.

In evidenza l'opera di Caravaggio, "San Francesco in meditazione", realizzata proprio per il convento.

La cripta è sicuramente, come dicevo, il luogo più interessante. Si tratta di un'opera d'arte singolare, della prima metà del XVIII secolo ed ideata per poter far posto ai nuovi defunti nel piccolo cimitero del convento e ricollocare la ossa dei frati riesumati che hanno dato vita ad una composizione geniale.



Da visitare assolutamente, la sola cripta museo vale il costo del biglietto di ingresso, allora buon pranzo e buona visita!

Nessun commento:

Posta un commento